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Il tofu è uno strumento versatile, da utilizzare come fonte proteica di origine vegetale o da mischiare con proteine ​​animali


L'immagine è un ragù di tofu, con pomodoro, verdure, funghi e un condimento di carne macinata per aumentare l'apporto proteico.


Dobbiamo reimmaginare il ruolo delle proteine ​​nei nostri piatti riducendo il consumo di alcuni prodotti animali, in particolare carne rossa, e passando ad altre proteine ​​animali e vegetali con un impatto ambientale minore.


Il tofu è uno strumento eccellente e molto versatile da mescolare con le proteine ​​animali.


Ha un profilo nutrizionale impressionante e contiene anche isoflavoni come i fitoestrogeni. Gli isoflavoni possono avere proprietà sia estrogeno-agoniste che estrogeno-antagoniste. Questi possono aiutare a proteggere da alcuni tumori, malattie cardiache e osteoporosi. Tuttavia, il consumo eccessivo può presentare anche alcuni rischi. Pensate quindi sempre a mangiarlo coscienziosamente, intercambiandolo con altre fonti alimentari di proteine. Un modo per formulare una raccomandazione sull’assunzione potrebbe essere quello di imitare l’assunzione delle regioni che tradizionalmente consumano alimenti a base di soia, in particolare Cina e Giappone, data la loro lunga storia di consumo. Una quantità ragionevole da raccomandare è che le proteine ​​della soia non rappresentino più del 25-30% circa dell’apporto proteico totale (25 g/giorno).


*Per il ragù di tofu come contorno potete utilizzare anche riso, pasta o purea di patate. E se si vogliono sostituire completamente le proteine ​​animali, un’idea è quella di aggiungere le lenticchie come topping.

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